Una classe un po' numerosa.......
Siamo a Versola, negli anni attorno al 1920. La fotografia ritrae una classe di scuola elementare: al centro la maestra, attorniata dai suoi studenti, ben 57, tutti ragazzi delle frazioni di Versola e Toplecca. La datazione della fotografia è resa possibile dalla presenza di due bambini, il primo a sinistra in basso ed il primo, sempre a sinistra, della quarta fila. Si tratta di Giovanni Piagneri e di Alfredo Lisoni, che pochi anni dopo moriranno, il 2 agosto 1927, in Logarghena, assieme a due amici - altri due rimasero feriti gravemente - per lo scoppio di un proiettile lassù rimasto inesploso dopo alcune esercitazioni militari. Alla data della loro morte Alfredo Lisoni aveva sedici anni e Giovanni Piagneri quattordici.
Fra i tanti bambini, oltre ai due già citati, alcuni sono riconoscibili: Pietro e Rino Serati, Umberto Zani, Amedeo Pasqualetti, Cleto, Francesco, Sabina, Angelica e Maria Piagneri, Maria Lisoni, Ada Gaulli, Emma e Luigi Piagneri Serati, Albina ed Amelia Bertocchi, Gelsomina Farfarana, Mario Lisoni, Angelo Caffoni.
Sono interessanti alcuni dettagli, fra i quali la chiodatura delle scarpe messa in bella evidenza dalle bambine e dai bambini in prima fila, la foggia degli abiti (ci sono tre bambine - una in prima, l'altra in seconda e l'ultima in terza fila - che indossano abiti confezionati con lo stesso tessuto), la diversità dell'età (si trattava sicuramente di una pluriclasse (prima, seconda e terza elementare), ma occorre aggiungere che in quegli anni non erano pochi coloro che ripetevano classi nelle elementari, dal momento che il tempo della scuola era quello che rimaneva dal lavoro dei campi, dal quale nessuno, all'interno della famiglia, poteva essere esentato.
Un'ultima notazione: il numero dei bambini era alto certamente, ma le disposizioni consentivano classi fino a cento studenti...
Fra i tanti bambini, oltre ai due già citati, alcuni sono riconoscibili: Pietro e Rino Serati, Umberto Zani, Amedeo Pasqualetti, Cleto, Francesco, Sabina, Angelica e Maria Piagneri, Maria Lisoni, Ada Gaulli, Emma e Luigi Piagneri Serati, Albina ed Amelia Bertocchi, Gelsomina Farfarana, Mario Lisoni, Angelo Caffoni.
Sono interessanti alcuni dettagli, fra i quali la chiodatura delle scarpe messa in bella evidenza dalle bambine e dai bambini in prima fila, la foggia degli abiti (ci sono tre bambine - una in prima, l'altra in seconda e l'ultima in terza fila - che indossano abiti confezionati con lo stesso tessuto), la diversità dell'età (si trattava sicuramente di una pluriclasse (prima, seconda e terza elementare), ma occorre aggiungere che in quegli anni non erano pochi coloro che ripetevano classi nelle elementari, dal momento che il tempo della scuola era quello che rimaneva dal lavoro dei campi, dal quale nessuno, all'interno della famiglia, poteva essere esentato.
Un'ultima notazione: il numero dei bambini era alto certamente, ma le disposizioni consentivano classi fino a cento studenti...